Commiato e benedizione finale della diacona
Alessandra Trotta
presidente dell'Opera per le Chiese Evangeliche Metodiste in Italia
(O.P.C.E.M.I.)
Caro papa Francesco, cari fratelli e sorelle e
cari amici ed amiche che avete voluto condividere oggi con la chiesa valdese di
Torino la gioia di questo incontro, svoltosi nella semplicità e sincerità che è
sempre da attendersi fra fratelli e sorelle in Cristo, è giunto il momento di
salutarci. Non prima di avere ringraziato il Signore per questa preziosa
occasione di condivisione fraterna, nella quale si è avvertita la freschezza
del soffio dello Spirito ed il calore del sorriso di Dio che si posa sui suoi
figli e figlie, tutte le volte che sanno fare passi concreti nel cammino di
quell'amore vissuto che solo rende credibile la loro testimonianza evangelica
in questo mondo sofferente e tormentato. Ricaviamo forza, fiducia, coraggio
dalle benedizioni di Dio che ci giungono dall'incontro di oggi; come dagli
incontri che lo hanno preceduto e reso possibile, in una crescita del movimento
ecumenico che ha rappresentato e continua a rappresentare per tutte le Chiese
cristiane un fondamentale cammino di conversione; e dagli incontri che lo
seguiranno nella pratica quotidiana di rapporti di amicizia, di confronto e
collaborazione, di sostegno ed incoraggiamento reciproco nei contesti locali,
quelli più ravvicinati, che costituiscono la carne ed il sangue di un
ecumenismo autentico.
A papa Francesco rivolgiamo le parole finali di benedizione
di un bell'inno che nelle nostre chiese spesso cantiamo alla fine di una
riunione che ha unito fratelli e sorelle provenienti da luoghi diversi, a volte
molto lontani, e che dunque si incontrano solo poche volte all'anno o in
occasioni speciali: caro fratello, finché
ci rivedrem, ti sostenga il Signore nel tuo cammin. Con papa Francesco, e
con tutti i fratelli e le sorelle nel mondo che compongono il corpo di Cristo,
siamo sostenuti, d'altra parte, dalla promessa di Dio annunciata dal profeta Isaia
(40, 29-31): Il Signore dà forza allo
stanco e accresce il vigore a colui che è spossato. I giovani si affaticano e
si stancano; i più forti vacillano e cadono; ma quelli che sperano nel Signore
acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si
stancano, camminano e non si affaticano. Cari fratelli e care sorelle,
andiamo dunque con gioia, per portare la gioia che vince la tristezza del
mondo; non la gioia effimera del possesso di ricchezze materiali; ma la gioia
intima e profonda del sentirsi gratuitamente accolti dal Signore, così come
siamo, in un vincolo d’amore che esige di essere partecipato e condiviso,
spingendoci ad aprirci sempre all'accoglienza dell'altro e dell'altra, a
cominciare da quelli che non ci aspettiamo, che ci scomodano. Andiamo con
speranza, per portare speranza; la speranza alimentata dall'ascolto di una
Parola di vita, che ci insegna ad osare, sempre, nelle occasioni private come
in quelle pubbliche, le parole che rompono i silenzi delle solitudini, dell'emarginazione
e della rassegnazione; che sfidano le chiusure degli egoismi, delle paure, dei
risentimenti.
Andiamo ed andiamo INSIEME, perché c'è molto da fare. Riceviamo
per noi oggi la preghiera di benedizione dell'apostolo Paolo alla chiesa di
Colosse (Col. 3, 15): La pace di Cristo, alla quale siete stati chiamati per
essere un solo corpo, regni nei vostri cuori; e siate riconoscenti”. AMEN
Che la strada venga incontro a te, e che il
vento soffi dietro a te, possa il sole splender su di te, e la pioggia cadere
su di te, finché ci rivedrem ti sostenga il Signore nel tuo cammin.
(tradizione irlandese – testo italiano: L. M. Negro)
fonte: NEV - NOTIZIE EVANGELICHE
protestantesimo - ecumenismo - religioni
Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia
Allegato al numero 26 del 24 giugno 2015
tratto dal DOSSIER
Visita di Papa Francesco alla Chiesa Valdese nel Tempio di Torino,
22 giugno 2015
protestantesimo - ecumenismo - religioni
Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia
Allegato al numero 26 del 24 giugno 2015
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Visita di Papa Francesco alla Chiesa Valdese nel Tempio di Torino,
22 giugno 2015